Preparazione della calamarata
1. Prepara i calamari
Se i calamari sono già stati puliti, inizia eliminando le pinne laterali e risciacquali sotto l’acqua corrente. Taglia i mantelli a rondelle spesse circa mezzo centimetro e tieni i tentacoli interi, che daranno un tocco rustico al piatto.
2. Soffriggi l’aglio e il peperoncino
In una padella ampia – preferibilmente in alluminio – versa un generoso filo d’olio extravergine d’oliva. Aggiungi gli spicchi d’aglio leggermente schiacciati e il peperoncino tritato. Lascia soffriggere finché l’aglio non sarà ben dorato e profumato.
3. Cuoci i calamari
Aggiungi i calamari tagliati e i tentacoli interi al soffritto. Fai cuocere per circa 3-4 minuti, finché non iniziano a prendere colore e si ammorbidiscono leggermente. Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare completamente la parte alcolica, mantenendo la fiamma vivace.
4. Aggiungi i pomodorini
Taglia a metà i pomodorini ciliegino e uniscili alla padella. Regola di sale e pepe, mescola bene e lascia cuocere il sugo a fuoco medio per circa 10-15 minuti, finché i pomodorini non si saranno ammorbiditi e avranno formato un sughetto denso e profumato.
5. Cuoci la pasta
Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata e cuoci la pasta calamarata. Scolala al dente, circa 1-2 minuti prima del tempo indicato sulla confezione.
6. Manteca e completa il piatto
Trasferisci la pasta al dente direttamente nella padella con il condimento ai calamari. Manteca il tutto a fuoco vivace aggiungendo un mestolo di acqua di cottura per amalgamare bene i sapori. Termina con una spolverata di prezzemolo tritato fresco e una generosa macinata di pepe nero.
7. Servi subito
La calamarata è pronta per essere servita ben calda. Portala in tavola in un grande piatto da portata o direttamente nei piatti singoli, decorando con qualche foglia di prezzemolo fresco e, se gradito, un filo d’olio a crudo.
Consigli utili
Ingredienti extra: Per una versione più ricca, puoi aggiungere cozze e vongole ben pulite, oppure capperi dissalati, olive nere o filetti di acciuga sciolti in padella all’inizio.
Alternativa al pomodorino: Se non hai pomodorini freschi, puoi sostituirli con pelati spezzettati, passata di pomodoro o un cucchiaio di concentrato diluito in brodo vegetale caldo.
Pasta di qualità: Scegli una pasta trafilata al bronzo che trattenga il condimento e non scuocia.
Presentazione: Puoi servire la calamarata anche in piccole cocotte per un effetto raffinato da ristorante.